CIALTRONI DI CORTE
Qualcuno dica a Zely che il ruolo di comico dovrebbe essere abbandonato, quel suo: "non so cosa sia successo" riguardo ai missili che hanno colpito la Polonia dopo le roboanti dichiarazioni dei giorni scorsi stanno purtroppo a dimostrare che l'animo burlone seppur da presidente non l'ha proprio perso.
Intendiamoci, io lo capisco e condanno fermamente la condotta del criminale Putin (e non solo da ora) ma se la guerra è sporca non mi pare il caso di lordarla con ulteriore sangue innocente, quello che avrebbe potuto scorrere se la NATO avesse incondizionatamente dato retta al ciarlone ucraino che non vedeva ovviamente l'ora di gettare benzina sul fuoco.
Ora non starò qui a ripetere le malefatte del Vladimiro imperatore di tutte le Russie anche perché sono sotto gli occhi del mondo intero, ma la guerra è una machiavellica bugia, dove tutti gli attori recitano parti, e dove le verità spesso escono alla fine del conflitto dopo migliaia o milioni di morti.
La storia ci dirà il perché e il per come di questa assurda guerra perché è iniziata e quali gli interessi, ma una cosa è certa: sposare una causa (soprattutto su un conflitto) è fanatico e certamente non porta alla pace ed ecco perché ne sono certo scopriremo in futuro un nuovo Zelensky, quello che mai e poi mai ti saresti aspettato...Scommettiamo?